Italiana Investigatori Network
La filosofia di Italiana Investigatori, idealmente, vuole fare propria la frase di Stendhal secondo cui “la vocazione significa avere per mestiere la propria passione”.
Ecco la ragione del primo network di consulenza investigativa e di investigatori privati in Italia.
Network che, tramite tutti i suoi “ripetitori” attivi sul territorio e accomunati dal vivere come mestiere la propria passione investigativa, è in grado di offrire copertura per l’intera nazione.
Il palinsesto, di prodotti e servizi, dettagliatamente descritto nell’articolo “l’investigazione su misura”, porta alla luce un archivio “sterminato” di esperienze investigative in tutti gli ambiti ed a qualunque latitudine.
L’elemento caratteristico di Italiana Investigatori, è la mission che intende perseguire: "essere un consigliere presente, adeguato ed affidabile, proteso alla ricerca della migliore soluzione per il quesito richiesto dal cliente, secondo una logica di massimizzazione delle modalità di indagine, affinché non risultino sovrabbondanti o eccessivamente dispendiose (o, a volte, strumentali a soli fini parcellari, da parte dell'operatore investigativo interessato)."
In poche parole, essere nei fatti, un’affidabile risposta sulla quale chi si rivolge all’investigatore, come persona o professionista, può contare.
Ciò apparirà in tutta la sua evidenza nell'articolo “quanto costa un investigatore privato”, nella quale, possiamo anticipare, verranno totalmente capovolti tutti gli stereotipi di remunerazione indicati dall’universo tradizionale delle investigazioni.
Italiana Investigatori conduce alla scelta della realtà investigativa più adatta poiché guidata da una regia che tiene conto di migliaia di “esperienze vissute sul campo", fornendo la miglior risposta all’esigenza, espressa dal cliente, attraverso un metodo quasi “maieutico”
Utilizzando, cioè, quella modalità di indagine filosofica basata sul dialogo e descritta per la prima volta, nella storia del pensiero umano, da Platone nei “Dialoghi”.
L’arte ovvero, di “tirar fuori” pensieri assolutamente personali, a differenza di chi, oggi ancor più che nel passato, vive per imporre le proprie idee agli altri, utilizzando, in ogni forma possibile e occulta, tutte le tecniche di persuasione, compresa commerciale.
Il metodo maieutico, applicato all'operatività investigativa, è proprio quello di "poter conoscere" dal cliente che ne esplicita la propria fattispecie problematica, tutti gli elementi che possono circoscrivere, rendendo più efficiente e calibrata in ordine allo sforzo economico, la perimetrazione dell’indagine.
Si tratta, quindi, di dare un idoneo “vestito” alle esigenze proprie dell'approccio della maiuetica.
Infatti, la prima tentazione è quella del fai da te, superata la quale si pone una fase di prevalidazione della successiva decisione: "quello che sto raccontando è una mia fantasia od una mia abnorme paranoia? Oppure, un fatto che quotidianamente si propone a moltissime persone, o è qualcosa che effettivamente merita di essere approfondito con un approccio serio e professionale?"

Il motore sotteso ad ogni attività investigativa può essere individuato anche nella curiosità, o ad una sana predisposizione a voler conoscere, il più possibile, degli accadimenti, di chi ne è protagonista, delle ragioni che hanno sollecitato l’investigazione nella direzione individuata.
Ciò ancor di più quando la sana curiosità si trasforma in vero e proprio bisogno di sapere, che vira in un approccio razionale che trova la migliore risposta nell’attività investigativa.
Quando si decide di “oggettivizzare” ciò che ci rende perplessi, di affidarsi cioè ad un investigatore privato professionista, si entra nel viale dello “Scegli di Sapere”, che conduce alla ricerca della soluzione auspicata.
Tuttavia, è la persona che, dialogando con il detective, chiarisce, innanzitutto a sé stessa, "che cosa cerca" oppure "che cosa vuole" ma, soprattutto, sceglie la strada migliore fra quelle proposte, o suggerite, dal detective.

Il viale “scegli di sapere” attraversa un quartiere virtuale, popolato da migliaia di agenzie investigative e investigatori privati, dove ognuno ha la propria vetrina, nella quale, spesso, appaiono annunci di miracolose soluzioni, a volte anche illegali o a prezzi da saldo, quasi un “fuori tutto”, che non di rado si dimostrano illusorie.
L’articolo “agenzia investigativa” vuole invece proporre, quasi fosse un rendering, quale sia la struttura investigativa, ed il relativo corredo di servizi ideali, da ricercare, a fronte dei diversi "desiderata", o tecnicamente, le peculiarità necessario alla più efficiente investigazione.
Questo ovviamente tenendo conto di una serie di fattori quali, l’ambito di specializzazione, l’esperienza in casi similari, il corredo tecnologico, l’organico, la territorialità, la forma societaria, etc.
In questo modo, quasi per sovrapposizione, si ottiene una "consulenza investigativa virtuale", che serva da confronto con le realtà professionali offerte dal mercato, fornendo al cliente, una prima scrematura su presenza o assenza dei requisiti teoricamente individuati, ed un primo elenco di pro e contro.

Un network di realtà investigative vicino alle esigenze della persona, capace di ascolto, di analisi, di proposte e di strategie che offrano al cliente ciò che desidera, si aspetta, vuole, o addirittura pretende dall’incarico investigativo affidato, valorizzando al massimo le risorse di cui si propone l’investimento.
Il tutto, con attenzione anche alle peculiarità e sensibilità della persona, riservando a chi richiede l’intervento investigativo il rispetto delle sue esigenze, anche psicologiche, e che dia risposte “ad hoc” che lo possano aiutare concretamente.
Nella sezione “i nostri servizi”, Italiana Investigatori, si pone l’obbiettivo di rendere accessibili a tutti le proprie esperienze, che, ad oggi, ha classificato in 16 categorie di indagine, fra loro differenti ed a loro volta suddivise in oltre 300 fattispecie investigative, casistiche e metodologie, che si incrementano gradualmente grazie allo studio delle evoluzioni tecnologiche, giuridiche e sociali.
Tale sezione permettere di comprendere tutto ciò che le indagini ed i casi trattati ci hanno trasmesso e, in maniera semplice ed intuitiva, offre lo spunto per comprendere come oggi, lo stesso problema, potrebbe essere inquadrato e risolto, attualizzando il vero significato della massima “historia magistra vitae”: di una storia cioè che, come una saggia maestra, propone diversi approcci agli accadimenti della vita.
È l’attività di chi sublima i dubbi, le sensazioni, le paure, gli entusiasmi, le disillusioni, le risposte di ogni giorno in un distillato di capisaldi di esperienze di vita condivise.

Infine è stato creato un hub informativo, “i nostri suggerimenti”, nel quale saranno classificati e costantemente aggiornati casi trattati e domande frequenti.
Sarà la sede di una sorta di archivio storico, che conterrà un novero di casi trattati, in diverse fattispecie investigative realmente occorse e opportunamente anonimizzate.
Lo scopo è offrire ai lettori, una serie di spunti di riflessione, utili al confronto con le proprie esperienze e le proprie problematiche, così da poter prendere consapevolezza della risolvibilità di un problema che, a volte, senza punti di riferimento può sembrare impossibile.
Italiana Investigatori Network offre, così, una vasta gamma di casi già trattati nel mondo reale delle investigazioni e, in sinergia con le domande frequenti, comunemente denominate F.A.Q.
Le stesse, hanno lo scopo di offrire una prima consulenza investigativa che prenda per mano l’utente e lo guidi attraverso problemi e paure.
Per concludere, la sezione “osservatorio InvestigAzione”, propone una lettura approfondita di un novero di notizie e commenti ad ampio spettro.
L’Osservatorio InvestigAzione sarà puntato sull’universo investigativo, anche quello non ancora completamente conosciuto, e osserverà tutti i corpi celesti che lo animano.
E, se dal proprio pianeta un’internauta (cliente) vorrà comunicare domande, dubbi e precisazioni, gli sarà possibile inserire la propria "richiesta di aiuto" in una sonda interstellare, da spedire nell’universo del web.
Il nome della sonda è “E-mail”, la stazione orbitale di “smistamento dati”, info@italianainvestigatori.it
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Italiana Investigatori Network