Si stima che, ogni anno, 16 milioni di tonnellate di merci deperibili vengono trasportate sulle strade italiane.
Tale ambito merceologico riguarda, ovviamente, i prodotti alimentari, ma anche prodotti farmaceutici, o quei tipi di merce che corrono il rischio di deterioramento per shock termico.
Esiste, in tema, una particolare normativa internazionale, varata sin dal 1970 (e ratificata in Italia nel 1976).
Si parla di ATP (Accord Transport Perissable), che ha l’obbiettivo di garantire sicurezza e salubrità per tutte le fasi che vanno dalla produzione alla vendita dei prodotti.
L’intervento dell’investigatore privato riguarda il monitoraggio ed il controllo del rispetto delle condizioni termiche ottimali, in tutte le fasi di vita del prodotto, dalla verifica delle criticità della “catena del freddo” alle modalità di trasporto delle merci deperibili (furgoni coibentati, furgoni isotermici, refrigerati).