Investigazioni industriali e settoriali

Investigazioni per il settore del commercio all’ingrosso

Un attento monitoraggio della qualità, solvibilità e correttezza della filiera, non solo dei fornitori ma anche dei clienti.

Investigazioni per il settore del commercio all’ingrosso


Si tratta del settore che riunisce chiunque professionalmente acquista merci a nome o per conto proprio, per la successiva commercializzazione ad altri commercianti, grossisti, dettaglianti o utilizzatori professionali.


Di tale settore si occupa il legislatore che ha contraddistinto con la legge 426/1971, come commercio all’ingrosso, l’attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci a nome o per conto proprio, per la successiva commercializzazione ad altri commercianti, grossisti, dettaglianti o utilizzatori professionali quali collegi, collettività, cooperative di consumo e loro consorzi, enti e gestori di mense.

In questo comparto le investigazioni operano per reprimere i tentativi di frode commerciale.

Infatti la cassazione si è occupata di tale categoria statuendo che anche il semplice deposito di beni nel magazzino pur senza esposizione al pubblico e quindi senza immissione nel commercio di prodotti non conformi al dichiarato, in vista della successiva vendita al dettaglio integri tale fattispecie delittuosa.

Tale aspetto coinvolge da un punto di vista investigativo un attento monitoraggio della qualità, solvibilità e correttezza della filiera dei fornitori mentre, in considerazione della rilevanza degli ordini volta a volta avanzati dai clienti si impone un controllo preventivo anche degli stessi che, spesso, risultano debitori di rilevanti somme conseguenti alle forniture stesse.