Vuoi per l’odiosità del comportamento, vuoi, spesso, per la particolare sapidità della trama connessa, come nel caso in cui intervenissero una o più polizze sulla propria vita e su quella dei propri congiunti, morti improvvisamente e in modo rocambolesco, salvo poi scoprire che i presunti deceduti erano vivi e vegeti.
Il minimo comune denominatore delle fattispecie riportate dalla stampa è dato dalla circostanza che il decesso di cui si chiedeva l’indennizzo era avvenuto in situazioni poco chiare, che solo grazie all’attività svolta da agenzie di investigazioni private ha consentito di smascherare, fornendo elementi che hanno formato materiale probatorio idoneo all’intervento dell’autorità.