La legge, di fatto, tollera la vendita di software spia per smartphone o pc, ma ne vieta espressamente l’utilizzo, camminando sanzioni severe.
Lo strumento usato è dato dal cosiddetto key-logger, un programma, cioè, in grado di registrare tutto quanto registrato sulla tastiera, catturare screenshot dello schermo, registrare video senza la necessaria presenza dell’installatore, che si riserva la facoltà di una consultazione successiva o da remoto.