Casi trattati

Si rende incapiente per sottrarsi ai propri obblighi di pagamento

Siccome non posso, allora non devo: in verità, non voleva.

Si rende incapiente per sottrarsi ai propri obblighi di pagamento


Richiesta del cliente e perimetrazione dell’oggetto del mandato investigativo:

Il mandante, un noto imprenditore che vantava, personalmente, un rilevante credito nei confronti di un soggetto, persona fisica non imprenditore, il quale, lamentando il sopraggiungere di uno stato di assoluta indigenza, dichiarava la sua completa impossidenza ed incapienza.

Si procedeva quindi alla compilazione di idoneo mandato investigativo per la verifica della fondatezza dei sospetti avanzati dal mandante, nonché per la raccolta di risultanze indiziarie e probatorie ritenute utili.


Progettualità investigative ideate ed attuate:

Si procedeva quindi a predisporre un’attività di ricognizione che accertava intestazioni fittizie di beni, vendite simulate e documentava l'acquisto di due motori entrobordo MTU per un valore di circa 60 k che poi si scoprì essere in dotazione una imbarcazione alla fonda nella zona di Jesolo, documentandone fotograficamente l’utilizzo da parte del soggetto attenzionato.

Al temine dell’attività di pedinamento, proseguita anche all’estero, si constatava che una serie di beni immobili erano abitualmente utilizzati da debitore autospatrimonializzatosi: a seguito degli accertamenti effettuati se ne individuava l’intestatario formale ed il vincolo che lo legava al soggetto attenzionato.


Sviluppi e benefici:

Nei giorni immediatamente successivi si procedeva alla stesura ed all’invio di apposito report investigativo corredato di tutte le risultanze documentali, fotografiche e “latu sensu” probatorie, onde poter procedere per le vie istituzionali ad attivare le necessarie procedure legali.