Per investigazioni di controllo dei precedenti, o indagini di background check, si fa riferimento a tutti quei processi finalizzati a verificare se le informazioni e le notizie ricevute da un individuo, sia esso una persona fisica o giuridica, corrispondano a quanto originariamente dichiarato.
Tali indagini, svolte internamente all'azienda o delegate in subappalto, a favore di eventuali profili esterni all'impresa, quali agenzie di investigazioni o investigatori privati, avvocati, etc. sono tese all'ottenimento di eventuali informazioni circa la presenza di eventuali notizie in direzione di pregiudizievoli in senso ampio, civilistici, penalistici, amministrativi, etc., riferimenti circa l'instruzione, attestazioni di competenze, esperienze della vita lavorativa, o della partecipazione a pregetti, etc., nonchè altre notizie ritenute di interesse ai fini dei differenti quesiti necessari a valutare correttmente la realtà sottoposta alla verifica.
La frequenza, l'approfondimento, le finalità e la legittimità dei controlli dei precedenti può anche variare a seconda dei paesi, delle industrie, delle interlocuzioni o degli individui.
I controlli di background lavorativi ad esempio, in genere, vengono effettuati nelle differenti ipotesi di ricezione di richieste di candidature spontanee per posizioni di lavoro, tuttavia possono anche avvenire per finalità di monitoraggio, in ogni circostanza ritenuta di interesse dell'imprenditore o dal datore di lavoro.
Per completare tali controlli, spesso interviene anche la consultazione di deteminate banche dati, tese alla ricerca di eventuali ed ulteriori riferimenti personali.
I controlli dei precedenti infatti, spesso richiesti dai datori di lavoro e finalizzati in direzione di eventuali candidati ad una posizione di lavoro, che vengono definiti screening pre-occupazionali, servono a fornire puntuali indicazioni ed un alto standard di verifica delle informazioni necessarie per la valutazione di posizioni di essenziale fiducia, come ad esempio i ruoli all'interno di una scuola, un tribunale, un ospedale, un istituto finanziario, un aeroporto o cariche governative, etc.
Uno studio ha mostrato che la metà di tutti i controlli che sono stati effettuati su potenziali dipendenti, differisce tra ciò che il candidato ha fornito in sede colloquiale e con ciò, spesso, le fonti che ha fornito.
Negli Stati Uniti ad esempio, il Brady Bill richiede controlli penali per coloro che desiderano acquistare pistole da rivenditori di armi autorizzati.
Anche le armi da fuoco ristrette (come le mitragliatrici ), i soppressori, gli esplosivi o grandi quantità di prodotti chimici precursori e i permessi per armi nascoste richiedono controlli penali.
I controlli sono richiesti anche per coloro che lavorano in posizioni con particolari problemi di sicurezza, come autotrasporti, porti di entrata e aeroporti (incluso il trasporto aereo). Esistono infatti leggi per impedire a coloro che non superano un controllo penale di lavorare in carriere che coinvolgono anziani, disabili o bambini.