Si parla di investigatore privato qualora l'attività venga svolta da privati cittadini in possesso di requisiti e titoli previsti dalle legge.
L'investigatore pubblico, ove la funzione è svolta dalle autorità statali competenti in materia, come ad esempio le forze di polizia dei vari paesi del mondo - generalmente svolta dai vari corpi di polizia giudiziaria - in contrapposizione all'investigatore privato, ovverosia quando il ruolo è svolto da un privato cittadino che, nel rispetto dei limiti previsti dalla legge, può essere autorizzato ad esercitare indagini per conto di altri soggetti privati, o anche pubblici (ove previsto); questi ultimi hanno però bisogno di permessi e/o autorizzazioni, previsti e rilasciati dalla legge del proprio Stato di appartenenza, valevoli solo per il territorio statale.
L'attività degli investigatori è finalizzata ad accertare ed a ricostruire determinati accadimenti che si sospettano avvenuti o meno - che generalmente si abbia un interesse a dimostrare - e dei quali gli si richiede una prova valida, anche a tutela di un diritto in un processo.
Allo scopo essi possono effettuare interrogatori, intercettazioni, analizzano la scena del crimine, e così via.