Diventa rilevante il rapporto con i vari organi della procedura il cui intervento potrebbe essere inficiato da preferenzialità interessate.
La cronaca, spesso, riferisce di perizie condizionate da un rapporto innaturale fra esecutato ed il CTU (Consulente Tecnico di Ufficio) che, alternativamente, potrebbe avere interesse ad esporre un valore peritale abnorme, per ragioni parcellari (il suo compenso, infatti, viene calcolato sul valore stimato), oppure, al contrario, un valore risibile per consentire l’acquisto ad un soggetto “vicino” al debitore che, in tal modo, rientrerebbe in possesso del bene, depurato di ogni criticità ad un prezzo molto inferiore rispetto all’ammontare del debito.