In presenza di una violazione, si registrano le seguenti possibili conseguenze: l’autorità di controllo può imporre misure di natura correttiva, ad attuazione immediata, compreso il potere di limitare, sospendere o, addirittura, bloccare i trattamenti dei dati; ove la violazione comporti danni agli interessati, dovrà provvedersi al risarcimento dei danni materiali e morali da parte del titolare in solido con il responsabile del trattamento stesso; ove la violazione comporti danni reputazionali a carico del titolare (quali quelli conseguenti ad un “data breach”), sono previste gravi conseguenze sull’attività dell’azienda; sono, infine, previste sanzioni amministrative ed eventualmente penali.
A tutela della privacy esistono dedicate misure di prevenzione, protezione e sicurezza: in caso di illeciti trattamenti o violazioni ad esempio, uno degli strumenti a disposizione di privati o aziende può essere il reclamo, la segnalazione o il ricorso al garante della privacy.
Inoltrando un reclamo, che non richiede particolari formalità, l’interessato denuncia direttamente al garante una violazione, od una presunta violazione, circa le vigenti normative in materia di protezione dei dati personali.