Investigatori privati certificati e riservati a Tursi.
Indagini private e digitali con prove utilizzabili in giudizio.
Preventivo gratuito immediato.
L’investigazione privata non è un’arte empirica, ma un insieme di atti tecnici sottoposti a regole formali, vincoli normativi e destinazioni d’uso definite.
Per i clienti, l’efficacia di un’indagine non si misura dalla quantità di informazioni raccolte, ma sulla tenuta probatoria degli elementi di prova acquisiti e dalla loro aderenza al contesto giuridico di impiego.
La nostra agenzia investigativa a Tursi è operativa per servizi locali e per incarichi estesi all’intera provincia.
Da oltre vent’anni progettiamo indagini evidence-driven per privati, aziende e studi legali: digital forensics di precisione, difensiva penale, CTP e perizie forensi asseverate, bonifiche digitali e assistenza nelle controversie familiari e aziendali.
Siamo un istituto di investigazioni private e vigilanza armata autorizzato, con licenze prefettizie ex artt. 134–135 T.U.L.P.S. e D.M. 269/2010.
Al vertice, uno staff con esperienza governativa, legale e aziendale: Security Manager certificati UNI 10459, avvocati, titolari di licenze T.U.L.P.S., tecnici forensi, esperti CEH/CHFI.
Certificazioni: UNI EN ISO 9001:2015, UNI EN ISO 14001:2015, UNI 10891:2022, UNI 10459:2017, UNI 11926:2023.
Qualunque sia il vostro obiettivo, il nostro ruolo resta invariato: progettare soluzioni conformi agli standard più elevati di sicurezza; ideare piani d’indagine creativi in funzione della ricerca di prove legali e tecniche a tutela dei vostri diritti e interessi.
In questa pagina:
• Costi • Licenza TULPS • Forensics • Infedeltà • Bonifiche • Aziendali • Perizie CTU/CTP • Difensiva penale • Cyber-stalking • Minori • Recupero dati • Anti-spyware • OSINT • Norme • Sedi & Servizi • Contatti
Il costo di un’indagine dipende da parametri strutturali:
→ Natura del caso, obiettivi
→ Durata prevista
→ Numero di esperti necessari
→ Strumenti impiegati
→ Tipologia di documentazione probatoria.
Le tariffe non sono predefinite: ogni incarico è oggetto di valutazione tecnica preventiva.
I nostri preventivi sono articolati in voci tecniche:
→ Tipologia dell’attività
→ Modalità operative
→ Tempi stimati
→ Ipotesi alternative
→ Soglie di rischio
→ Struttura documentale
→ Margini di utilizzo processuale
Il cliente riceve sempre un dettaglio puntuale di ciò che viene svolto, documentato e provato, ed il relativo costo.
Un’attività semplice può comportare un impegno economico iniziale nell’ordine dei 700–1 500 €, mentre interventi strutturati (pedinamenti continuativi, bonifiche, perizie digitali, sorveglianze multiple) possono superare i 5 000–7 000 €.
Ogni incarico è formalizzato per iscritto, firmato digitalmente, sottoposto a specifica annotazione in registri autenticati dalla prefettura, e sempre corredato da appendice tecnica e normativa.
→ Il cliente dispone della piena tracciabilità di ogni aspetto contrattuale e voce di spesa.
Ogni attività investigativa è pianificata e condotta secondo criteri tecnici, in conformità agli standard ISO/IEC applicabili alle investigazioni forensi.
L’impianto operativo prevede: definizione del perimetro di intervento, tracciabilità delle operazioni, cristallizzazione delle evidenze, produzione documentale conforme alle destinazioni d’uso.
Trattiamo casi connotati da complessità giuridica o rilevanza probatoria:
→ Infedeltà coniugali con implicazioni patrimoniali,
→ Assenteismo strategico
→ Cyberstalking
→ Accessi abusivi a sistemi digitali
→ Violazioni contrattuali
→ Bonifiche ambientali
→ Atti difensivi ex L. 397/2000
→ Perizie informatiche
→ Ricostruzioni e analisi forensi
I nostri servizi sono richiedibili solo in presenza di una legittima finalità giuridica, un’ipotesi fondata e un quadro operativo sostenibile in termini di diritto e costi.
Non sosteniamo, né ci impegniamo in attività giuridicamente incosistenti.
Ogni incarico viene definito sulla base di esigenze coerenti del cliente, parametri e standard forensi e giuridici, vincoli tecnici e obiettivi di ammissibilità.
I documenti consegnati al cliente sono firmati digitalmente, marcati temporalmente, corredati da metadati e verificabili.
Ogni esito è costruito per essere letto da un giudice, utilizzato da un legale, sostenuto da un consulente tecnico.
L’attività investigativa è regolata dagli artt. 134–139 T.U.L.P.S. e dal D.M. 269/2010.
Solo i soggetti espressamente autorizzati dalla Prefettura possono svolgere indagini per conto di terzi.
Ogni mandato affidato a soggetti non autorizzati è privo di valore legale, potenzialmente illecito, e soggetto a sanzioni.
La nostra agenzia investigativa a Tursi è autorizzata per ogni attività prevista dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), consultabile nella sezione delle nostre tariffe e per i seguenti ambiti:
→ Investigazioni per conto di soggetti privati
→ Indagini in ambito aziendale, assicurativo e commerciale
→ Attività difensive ex art. 327-bis e L. 397/2000
L’autorizzazione è subordinata al rispetto di requisiti oggettivi e soggettivi: assenza di precedenti, idoneità tecnica, polizza assicurativa, requisiti morali, struttura operativa, aggiornamento professionale, assenza di conflitti.
Ogni documento prodotto da soggetti privi di licenza è inutilizzabile in sede processuale. Le responsabilità, spesso penali, possono estendersi anche al cliente - mandante di attività non assentite.
L’informatica forense è disciplina tecnica regolata da standard internazionali (ISO/IEC 27037, 27041, 27042, 27043), finalizzata alla raccolta, conservazione e analisi di elementi digitali con valore probatorio.
La nostra agenzia esegue attività di digital forensics su dispositivi, archivi cloud, social network, e-mail, supporti rimovibili, reti aziendali, sistemi compromessi.
Ogni operazione è documentata tramite verbali di acquisizione, report tecnici, calcolo hash SHA256, firma digitale e marcatura temporale.
Le evidenze vengono cristallizzate e conservate in ambienti segregati, replicabili e verificabili.
La metodologia è progettata per sostenere il contraddittorio:
→ Validazione delle fonti
→ Catena di custodia
→ Coerenza temporale
→ Tracciabilità delle operazioni
→ Segregazione dei supporti
→ Codifica dei file di output.
Operiamo in ambito giudiziario e stragiudiziale, sia per soggetti privati che per aziende o studi legali.
L’output è compatibile con l’uso processuale e può essere prodotto in sede civile, penale, arbitrale o disciplinare.
L’indagine sull’infedeltà è lecita quando finalizzata a tutelare diritti soggettivi in sede giudiziale (es. separazione, addebito, affidamento, mantenimento).
La mera curiosità personale non giustifica l’intervento investigativo. Occorre una finalità concreta, giuridicamente rilevante e proporzionata.
Gli accertamenti riguardano convivenze parallele, frequentazioni occulte, uso improprio di risorse familiari, comportamenti pregiudizievoli per i figli.
Le attività sono condotte con sorveglianza statica e dinamica, pedinamenti, documentazione fotografica, video in ambito pubblico, raccolta OSINT, acquisizione tecnica digitale (ove consentita).
Le prove raccolte, se conformi, sono utilizzabili in giudizio per supportare domande di addebito, modifica degli accordi, ridefinizione degli obblighi, valutazioni sull’idoneità genitoriale.
Le relazioni investigative sono accompagnate da allegati tecnici e archiviazioni digitali sicure.
→ Ogni attività è formalizzata in contratto (delega d'incarico investigativo).
L’intervento è attivato solo dopo verifica di legittimità, sostenibilità, congruità e rischio procedurale.
La bonifica ambientale è un’attività tecnica di ispezione e rilevamento, finalizzata alla ricerca di dispositivi illeciti:
→ Microcamere, microfoni
→ GPS attivi o passivi
→ Keylogger, beacon Bluetooth
→ Captatori GSM/UMTS/4G
→ Sistemi RF occulti
→ Tecnologie ibride
L’attività si svolge in ambito civile e aziendale, su autorizzazione del committente legittimato.
Utilizziamo strumentazioni certificate:
→ Spectrum analyzer, RF detector
→ Rilevatori di non linear junction
→ IR scanner, termocamere
→ Decodificatori di pacchetti BLE
→ Sensori elettromagnetici
→ Videodetection endoscopica
→ Sistemi di diagnostica digitale
Ogni bonifica è tracciata, verbalizzata, e corredata da relazione tecnica firmata digitalmente.
Effettuiamo anche verifiche su veicoli, centralini VoIP, impianti di videosorveglianza, smart TV, dispositivi IOT, router, NAS, SIM card, telefoni mobili e ambienti IT.
Le evidenze eventualmente individuate vengono isolate, repertate e conservate in conformità alla normativa vigente.
Ogni intervento è formalizzato contrattualmente, con indicazione dei limiti operativi e della destinazione probatoria dell’attività.
La metodologia è conforme ai criteri di validità forense e riproducibilità tecnica.
Le investigazioni aziendali sono legittime nei limiti dell’art. 2086 c.c. e dell’art. 5 L. 300/1970, quando finalizzate alla tutela del patrimonio aziendale, alla verifica dell’adempimento contrattuale del dipendente o alla prevenzione di condotte illecite o sleali.
I principali ambiti di intervento riguardano:
→ Assenteismo strategico
→ Simulazione di malattia
→ Doppio lavoro in violazione del CCNL
→ Appropriazione indebita
→ Abuso di permessi 104, sindacali, beni aziendali
→ Violazione di accordi di non concorrenza
→ Cessione di know-how
→ Condotte scorrette verso colleghi o clienti
L’attività investigativa viene attivata dopo valutazione dei presupposti giuridici, analisi del rischio, progettazione dell’intervento e formalizzazione del mandato.
Le prove raccolte sono impiegabili per procedimenti disciplinari, contenziosi civili o denunce penali.
Le relazioni sono predisposte in formato forense, corredate da allegati probatori, immagini, tracciati GPS, calendari di osservazione e documentazione tecnica digitale.
Redigiamo perizie informatiche e relazioni tecniche a supporto di procedimenti giudiziari civili e penali, sia in ambito di parte (CTP) che su nomina del giudice (CTU), anche in sede di ATP, mediazione o arbitrato.
Le relazioni sono costruite secondo i criteri di chiarezza, coerenza, completezza, verificabilità e riproducibilità tecnica.
Gli ambiti di perizia includono:
→ Analisi dispositivi mobili
→ Tracciamento file cancellati
→ Cronologie di navigazione
→ Verifiche accessi abusivi
→ Messaggistica, email, contenuti cloud
→ Autenticità di fotografie e video, social media forensics
→ Data recovery
→ Comparazioni biometriche
→ Attributi EXIF, verifica metadati
Ogni relazione è firmata digitalmente, corredata da allegati tecnici, file hashati e supporti segregati, e predisposta per l’uso in contraddittorio.
I nostri documenti rispettano le linee guida AGID, le best practice ISO/IEC 27037/27042 e le regole procedurali rilevanti nei vari riti (civile, penale, lavoro).
Le indagini difensive rappresentano uno strumento processuale riconosciuto alla difesa, in fase pre-processuale e processuale, per acquisire elementi a discarico o per rafforzare strategie difensive.
La L. 397/2000 riconosce all’investigatore autorizzato, incaricato dal difensore, la legittimità di svolgere attività di raccolta, osservazione, documentazione e intervista, con piena validità processuale se svolte entro i parametri di legge.
La nostra struttura è abilitata allo svolgimento di indagini difensive penali, con procedura codificata e conformità alle norme procedurali.
Tutte le attività vengono avviate su conferimento formale da parte del legale e sono documentate in modo conforme per la produzione in giudizio.
Operiamo nel rispetto del codice deontologico, della riservatezza e dei diritti delle parti coinvolte.
Acquisiamo prove tecniche, testimoniali, ambientali e digitali, predisponendo relazioni difensive strutturate, firmate digitalmente e corredate di allegati tecnici verificabili.
L’attività è tracciata, segmentata in fasi, e finalizzata esclusivamente all’uso legittimo nel processo penale.
Interveniamo in situazioni di stalking digitale, profilazioni non autorizzate, violazioni della privacy e uso distorto di canali telematici per finalità persecutorie o lesive.
Ogni intervento è calibrato sull’esigenza probatoria:
→ raccolta,conservazione e cristallizzazione di contenuti, messaggi, profili falsi, indirizzi IP e interazioni che configurano una condotta reiterata, invasiva o minacciosa.
Utilizziamo strumenti conformi alla digital forensics per l’acquisizione di evidenze digitali, mantenendo inalterati gli hash di file, timestamp e riferimenti di provenienza.
In collaborazione con legali e autorità competenti, predisponiamo dossier tecnici per l’immediata valutazione giudiziaria dei fatti.
Ogni attività di acquisizione viene svolta con metodologia replicabile e documentata, rispettando i limiti di legge e garantendo la non alterabilità delle evidenze.
Le relazioni investigative sono complete di elementi tecnici, riferimenti normativi e indicazioni per eventuali integrazioni probatorie.
In procedimenti per l’affidamento di minori, è possibile ricorrere a indagini mirate per documentare condizioni pregiudizievoli, violazioni di accordi, condotte non compatibili con la tutela del minore o la qualità genitoriale.
Le attività sono svolte con finalità informativa o probatoria, su mandato del genitore interessato o del legale, e strutturate secondo i principi di proporzionalità, pertinenza e necessità.
La documentazione acquisita – osservazioni, accertamenti, testimonianze indirette, immagini e materiali audio-video – viene cristallizzata e formalizzata con valore legale.
Le indagini si estendono a nuovi compagni, convivenze, frequentazioni, condizioni abitative, abitudini incompatibili con l’interesse superiore del minore.
Operiamo nel rispetto dei diritti del minore, garantendo riservatezza, assenza di intrusività e piena conformità alla normativa vigente, con attenzione ai profili deontologici e alla validità probatoria in sede civile e penale.
Svolgiamo interventi di digital forensics su dispositivi mobili, computer, memorie esterne e supporti digitali, per l’estrazione e l’analisi di dati rilevanti ai fini legali.
Le attività comprendono il recupero di dati cancellati, analisi di cronologie, ricostruzione di accessi, estrazione di messaggi, email, documenti e log di sistema.
Le procedure adottate sono conformi agli standard ISO/IEC 27037, 27041 e 27042, con conservazione della catena di custodia e marcatura temporale dei risultati.
Ogni acquisizione viene documentata con rapporto tecnico, hash SHA-256 dei file, registrazione delle attività svolte e dichiarazione di conformità all’uso giudiziale.
I dati possono essere utilizzati in contenziosi civili, penali, aziendali e familiari.
Il laboratorio forense è attrezzato per la duplicazione forense, l’analisi comparativa e la produzione di perizie asseverate.
L’attività è svolta esclusivamente da personale qualificato con formazione tecnica e giuridica specifica.
Eseguiamo bonifiche ambientali e digitali per rilevare la presenza di dispositivi di intercettazione audio-video, spyware, microfoni nascosti, localizzatori GPS e sistemi di sorveglianza non autorizzati.
Le attività sono svolte con strumentazione professionale e personale qualificato in contesti civili, aziendali e legali.
Ogni intervento prevede un’analisi del contesto, una fase di sweep ambientale, una verifica elettromagnetica e un’analisi delle reti e dei dispositivi informatici presenti.
A conclusione viene prodotto un report tecnico dettagliato, con indicazione delle anomalie rilevate, dei rischi residui e delle azioni correttive consigliate.
Il servizio è erogato nel rispetto delle norme sulla privacy, della tutela della riservatezza e dei limiti normativi.
La relazione tecnica può essere utilizzata in sede giudiziale come elemento di prova o richiesta di intervento all’autorità competente.
L’OSINT (Open Source Intelligence) consente di raccogliere informazioni pubbliche rilevanti da fonti aperte per analisi reputazionali, individuazione di contenuti lesivi, esposizioni di dati personali e tracciamento digitale di soggetti o entità.
Le nostre indagini OSINT integrano tecniche automatizzate e analisi manuale, con strutturazione tecnica dei risultati e finalizzazione all’uso legale.
Le attività comprendono:
→ Mappatura di profili online
→ Archiviazione di contenuti
→ Storicizzazione di post, analisi di forum e piattaforme
→ Tracciamento di domini e metadati
→ Individuazione di identità digitali dietro account anonimi
Gli output sono formalizzati in dossier utilizzabili in giudizio.
L’indagine è sempre progettata in funzione dell’obiettivo:
→ Tutela reputazionale
→ Supporto a querele o diffide, contenziosi civili o penali
→ Prevenzione di attacchi informatici o campagne diffamatorie
L’approccio è tecnico, legittimo, replicabile e inquadrato nei limiti della liceità.
Valutare l’affidabilità di soggetti con cui si intende intrattenere rapporti duraturi — siano essi soci, collaboratori o controparti contrattuali — è un’attività di natura preventiva, sempre più richiesta da imprese, professionisti e investitori.
La nostra agenzia struttura indagini approfondite, finalizzate all’identificazione di rischi occulti, passività pendenti, esposizioni debitorie, pendenze giudiziarie o comportamenti pregiudizievoli.
Attraverso fonti aperte (OSINT), accessi leciti a banche dati, informazioni patrimoniali e reputazionali, oltre a tecniche di osservazione e verifica documentale, forniamo dossier verificabili e utilizzabili per decisioni strategiche, contenziosi o prevenzione di danni economici e reputazionali.
L’approccio è tecnico, conforme alla normativa vigente e calibrato sulla finalità: onboarding selettivo, due diligence, tutela del patrimonio o rafforzamento della posizione contrattuale.
Le evidenze sono documentate e formalizzate con chiarezza, garantendo l’uso difendibile in sede giudiziaria.
Attività complesse come successioni, esecuzioni civili, atti di precetto o ricostruzioni patrimoniali richiedono spesso l’identificazione e localizzazione di soggetti formalmente irreperibili.
Il nostro intervento si concentra sul rintraccio tecnico di eredi, creditori, ex coniugi, soci, amministratori o altri soggetti con obblighi pendenti.
Attraverso tecniche OSINT, incrocio di fonti ufficiali e ufficiose, verifiche presso enti, comuni, reti professionali e banche dati open source, costruiamo tracciati di movimento, residenza, attività e disponibilità documentabili.
Il report fornito include identificativi, indirizzi, recapiti, attività lavorative conosciute e ogni altro elemento utile alla notifica, al recupero crediti, all’azione legale o al consolidamento della posizione probatoria.
Tutti i dati sono ottenuti nel rispetto del GDPR e delle normative di settore.
Monitorare le abitudini e i comportamenti di un soggetto può fornire informazioni determinanti in procedimenti civili, familiari, aziendali o penali.
I nostri investigatori operano con tecniche di osservazione statica e dinamica, documentando comportamenti, luoghi frequentati, orari, relazioni e situazioni anomale rilevanti ai fini probatori.
Le attività vengono formalizzate con report dettagliati corredati da immagini, video, relazioni tecniche e annotazioni orarie.
Tutti i contenuti sono prodotti in conformità ai limiti normativi, con finalità esclusivamente probatorie.
L’impiego di tale attività è frequente in casi di affidamento, infedeltà coniugale, sospetto di abuso, violazioni di accordi o verifica del tenore di vita.
Ogni dato raccolto è documentato e predisposto per essere difeso in sede giudiziaria da consulenti e avvocati.
La sorveglianza di soggetti in contesti pubblici o aperti al pubblico è una tecnica investigativa ammessa se condotta da professionisti autorizzati, con finalità lecite e nel rispetto della normativa sulla riservatezza e le libertà individuali.
Effettuiamo osservazioni, pedinamenti e documentazione audiovisiva con sistemi non invasivi, discreti e tecnicamente replicabili.
Questa attività è frequentemente richiesta in casi di sospetta doppia vita, condotte illecite, violazione di obblighi contrattuali, truffe assicurative, assenteismo lavorativo o sorveglianza precauzionale di soggetti vulnerabili.
Ogni relazione è firmata, marcata temporalmente, corredate da prove e strutturata per l’uso in sede legale.
L’operazione viene pianificata in termini di obiettivo, tempistiche, perimetro legittimo e modalità tecniche, in costante coordinamento con il richiedente e il suo legale.
Tutto il materiale prodotto è disponibile per visione, revisione e contestazione in sede giudiziaria.
In questa sezione affrontiamo alcuni quesiti ricorrenti formulati da clienti privati, legali e aziende, in merito allo svolgimento delle investigazioni private e forensi.
Le risposte sono formulate con taglio tecnico e orientate all’uso concreto delle informazioni in ambito giudiziario o stragiudiziale.
La durata di un’indagine dipende da molteplici fattori:
→ Complessità del caso
→ Obiettivi probatori
→ Modalità operative consentite
→ Estensione temporale necessaria alla raccolta
In media, un’indagine può durare da 5 a 20 giorni lavorativi, con possibilità di estensione in funzione degli esiti e della strategia condivisa con il cliente e il legale.
L’impostazione iniziale è fondamentale: uno studio preliminare accurato consente di definire un piano operativo adeguato e ridurre tempi, costi e margini di errore.
Non è obbligatorio, ma è consigliabile.
L’affiancamento legale consente di calibrare l’attività investigativa sugli obiettivi giuridici effettivi (prova per giudizio, valutazione strategica, prevenzione), nonché di gestire eventuali criticità di legittimità, ammissibilità e forma.
Nel caso delle indagini difensive penali ex L. 397/2000, è invece necessaria la nomina da parte del difensore, con atto scritto e notificato, secondo le disposizioni del c.p.p.
Le prove raccolte da un investigatore autorizzato sono utilizzabili in giudizio se ottenute nel rispetto delle norme vigenti:
→ Art. 134 TULPS
→ D.M. 269/2010
→ GDPR
→ Codice Civile e Codice Penale
È fondamentale che le attività siano svolte da soggetti titolati, con tracciabilità documentale, data certa, modalità di raccolta non intrusive né illecite.
Per garantire l’uso giudiziale, ogni documento deve essere firmato digitalmente, marcato temporalmente e potenzialmente asseverabile da consulente tecnico (CTP) o perito nominato.
Assolutamente sì.
Il rapporto tra cliente e agenzia investigativa è coperto da obbligo di riservatezza e tutela del segreto professionale. Nessun dato viene condiviso con terzi senza autorizzazione esplicita.
Le relazioni sono fornite solo al cliente o al legale da lui indicato.
Inoltre, i dati raccolti vengono trattati in conformità al GDPR, con crittografia, accesso selettivo e conservazione protetta.
I costi dipendono dalla durata, dal numero di operatori impiegati, dai mezzi utilizzati (tecnologie digitali, sorveglianza fisica, verifiche patrimoniali, indagini OSINT, ecc.) e dalla destinazione d’uso.
Ogni indagine viene preventivata in modo trasparente e modulato per fasi, con distinzione tra costi fissi (avvio pratica, analisi preliminare) e variabili (uscite sul campo, relazioni, perizie, attività documentali).
In media, un’attività semplice può costare dai 700 ai 1 500 euro; indagini articolate possono superare i 4 000 / 7 000 euro.
Ogni caso viene comunque valutato in modo personalizzato.
L’attività investigativa privata è rigidamente regolata: art. 134 TULPS e D.M. 269/2010 definiscono ambiti operativi, soggetti legittimati, modalità d’azione e obblighi documentali.
Le attività non possono violare la sfera privata inviolabile (art. 614 c.p.), le comunicazioni tutelate (art. 15 Cost., 616 c.p.) o le libertà fondamentali (es. uso di intercettazioni non autorizzate).
Ogni indagine deve essere giustificata da un interesse legittimo concreto, documentabile e proporzionato rispetto ai diritti coinvolti.
Fotografie, riprese video e registrazioni audio possono assumere valore probatorio in sede giudiziaria solo se raccolte nel rispetto dei limiti normativi, con modalità tecniche idonee a garantirne autenticità, integrità e riferibilità.
Le nostre attività includono acquisizioni video-fotografiche corredate da metadati, marcature temporali e chain of custody, in contesti pubblici o in situazioni in cui non sia necessaria l’autorizzazione dell’interessato, nel rispetto dell’art. 615-bis c.p. e del GDPR.
Ogni documento multimediale viene prodotto con modalità replicabili e tecnicamente verificabili.
Su richiesta del legale, può essere accompagnato da perizia forense o dichiarazione tecnica che ne certifichi la conformità ai requisiti di ammissibilità processuale.
I materiali audiovisivi sono utilizzabili in contenziosi civili (separazioni, affidamenti, risarcimenti), penali (stalking, lesioni, minacce) o aziendali (furti, violazioni disciplinari, attività sleali).
L’accesso ai tabulati telefonici è una procedura altamente regolamentata, possibile solo in presenza di requisiti giuridici specifici.
Non può essere effettuato direttamente da privati o investigatori, ma solo tramite autorità giudiziaria o avvocati abilitati ex art. 391-quater c.p.p.
I tabulati contengono informazioni come elenco delle chiamate in entrata/uscita, celle agganciate (geolocalizzazione approssimativa), traffico dati e messaggi SMS, e sono utili per ricostruire movimenti, contatti e abitudini digitali.
La nostra agenzia supporta i legali nella preparazione di istanze formali, analizza i dati ricevuti e fornisce consulenze tecniche di parte (CTP) per l’interpretazione dei tracciati, delle celle e della tempistica utile a supportare tesi difensive o probatorie.
Qualsiasi uso improprio dei dati telefonici è penalmente rilevante (art. 167 GDPR, art. 615-ter c.p.). Operiamo esclusivamente entro i limiti di legge, con documentazione tecnica compatibile con l’uso processuale.
Le attività investigative private sono inquadrate da un sistema di norme che ne definisce legittimità, limiti e requisiti documentali.
Di seguito i riferimenti principali.
Fonti primarie
→ Art. 134–139 T.U.L.P.S. (licenze e abilitazioni prefettizie)
→ D.M. 269/2010 (requisiti, ambiti e modalità operative)
→ Art. 327-bis c.p.p. e L. 397/2000 (indagini difensive penali)
→ GDPR e Codice Privacy (liceità, minimizzazione, conservazione, sicurezza)
Limiti e divieti
→ Divieto di mezzi invasivi/illeciti (es. intercettazioni senza titolo, accessi abusivi, violazioni di domicilio e corrispondenza).
→ Rilevanza del contesto: le attività sono legittime se sorrette da finalità giuridica concreta e proporzionata.
Standard tecnici forensi
→ ISO/IEC 27037, 27041, 27042, 27043 (acquisizione, analisi e gestione delle evidenze digitali).
→ Tracciabilità operativa, catena di custodia, marcatura temporale, firma digitale, hash SHA-256.
Nota: le indicazioni hanno natura informativa; per casi specifici occorre valutazione tecnica e legale mirata.
La nostra agenzia investigativa a Tursi opera da oltre vent’anni come struttura autorizzata ex art. 134 T.U.L.P.S., specializzata in indagini tecniche, digitali e difensive per privati, famiglie, aziende e studi legali.
Non offriamo modelli preconfezionati: ogni intervento viene progettato in base al contesto, alla finalità giuridica e alla destinazione d’uso.
Operiamo con metodo evidence-driven, in conformità agli standard forensi ISO/IEC (27037, 27041, 27042, 27043), nel rispetto del GDPR e delle norme sulla formazione, raccolta e utilizzabilità della prova.
Le nostre attività coprono l’intera provincia, con disponibilità per incarichi urgenti, consulenze tecniche di parte (CTP), perizie asseverate e relazioni investigative a uso giudiziale.
I documenti prodotti sono firmati digitalmente, marcati temporalmente, tracciati e verificabili.
Clienti ricorrenti:
→ Privati (infedeltà, affidamento, bonifiche, stalking)
→ Studi legali (difensiva penale, prove digitali, supporto CTP)
→ Aziende (assenteismo, 104, sicurezza, lealtà, OSINT)
→ Notai, curatori, amministratori giudiziari (successioni, rintracci, recupero crediti)
Ogni richiesta viene vagliata con attenzione alla legittimità, all’utilità strategica e alla sostenibilità tecnica. Non avviamo attività prive di fondamento giuridico, o sproporzionate rispetto al fine.
→ Richiedi una valutazione riservata. L’indagine giusta parte sempre da una domanda corretta.
Operiamo a Tursi e su tutto il territorio provinciale con interventi on site e remoti (digital forensics/OSINT).
Attivazioni urgenti sono gestite previa verifica di legittimità e fattibilità tecnica.
Ambiti serviti
→ Privati e famiglie (infedeltà, affidamento, abitudini)
→ Aziende e studi legali (lealtà, 104, due diligence, CTU/CTP)
→ Forensics e sicurezza (bonifiche RF/IOT, analisi dispositivi, OSINT, data recovery)
Modalità di intervento
→ Briefing iniziale (finalità giuridica, obiettivi, rischi).
→ Piano operativo e preventivo tecnico firmato digitalmente.
→ Esecuzione, cristallizzazione evidenze, relazione finale con allegati forensi.
Tempi e logistica
→ Presa in carico tipica: 24–72h; urgenze su valutazione.
→ Trasferte e orari extra: indicati a preventivo in modo trasparente.
Consegne
→ Report firmato digitalmente e marcato temporalmente, allegati hashati (SHA-256), catena di custodia e metadati.
Descrivi il tuo caso e gli obiettivi che vuoi raggiungere.
Per una valutazione tecnica preliminare, occorre:
→ Finalità giuridica (processuale/stragiudiziale)
→ Contesto (privato/aziendale/penale) e urgenza
→ Prove già disponibili (documenti, messaggi, foto/video)
→ Vincoli noti (privacy, luoghi, orari, conflitti)
Entro 24h ricevi una valutazione delle attività legittime consentite (sorveglianza e pedinamento), un piano operativo / probatorio con stima dei costi per milestone.
Ogni attività prevede la gestione diretta di un nostro:
→ Team dedicato di analisti di informatica forense, esperti di sicurezza e consulenti legali.
→ Pool di investigatori disponibile in 6–12 ore per casi urgenti.
→ Referente tecnico unico per aggiornamenti strutturati
I dati inviati sono trattati ai sensi del GDPR per la sola finalità di analisi e preventivo preliminare: definire obiettivi probatori, responsabilità, tempi e costi strutturati; conformità intra legem di attività tecniche e forensi, ammissibili in giudizio.
Contattaci per una valutazione del tuo caso o richiedere possibilità di un appuntamento a Tursi.
Invia e-mail